“Il 25 settembre saremo chiamati a votare, pochi mesi prima della scadenza della legislatura, a causa di alcuni partiti che hanno messo avanti il proprio interesse rispetto a quello della nazione. Impegno Civico si propone come forza moderata e liberale che vuole mettere un freno ai costi energetici con un tetto al prezzo del gas, ridurre il cuneo fiscale per aiutare le imprese ad essere più competitive, aumentare i salari e accrescere la sicurezza alimentare del Paese introducendo innovazione e rafforzando le filiere agricole.

Al centro della nostra agenda politica ci sono poi i giovani, ai quali vogliamo garantire un inserimento agevolato nel mondo del lavoro e permettere loro di poter comprare una casa, creando i presupposti per ‘fare famiglia’. Questi sono i principali motivi che mi hanno spinto ad aderire a Impegno Civico e candidarmi per esso come capolista in Umbria per la Camera dei deputati.

Nel corso delle prossime settimane illustrerò nel dettaglio il nostro programma, ricordando anche i personali risultati ottenuti in questi anni in Parlamento, grazie al contatto diretto con il territorio, come la legge sul km zero e la filiera corta, la dotazione dei defibrillatori semiautomatici nei luoghi pubblici, la certificazione di sostenibilità per il settore vitivinicolo e zootecnico, la CISOA per i pescatori e il riconoscimento degli aiuti Covid per le acque interne”.