“La pace è urgente sia per salvare le vite in Ucraina sia per salvare posti di lavoro in Italia”: è quanto ha detto il segretario della Lega, Matteo Salvini, stamani a Narni scalo, dove è intervenuto per sostenere la candidata a sindaco del centrodestra Cecilia Cari e per promuovere il referendum sulla giustizia.

Sull’ipotesi di volare a Mosca, il leader del Carroccio ha spiegato: “Ne riparleremo quando ci saranno le condizioni, adesso sto lavorando per la pace dall’Italia perché lavorare per la pace – ha sottolineato – non è un mio diritto, ma un mio dovere e dovrebbe esserlo di tutti”.

Ha inoltre aggiunto che “come Lega stiamo lavorando a un documento comune per tutta la maggioranza che mette al centro la pace, la diplomazia, il dialogo e il cessate il fuoco”.

Le parole pronunciate da Medvedev – “Odio chi è contro la Russia” – Salvini le ha bollate come “inaccettabili”.

Il segretario della Lega ha infine sottolineato la necessità del ritorno alla pace anche per non mettere a rischio “milioni di persone del continente africano che rischiano di morire di fame non ricevendo più il grano dalla Russia a dall’Ucraina”.