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Grande successo di candidature per “Terni Canta d’Autore”, il contest giovanile legato al “Tributo d’Autore” in programma per il 6 settembre.

In questi giorni non facciamo altro che ascoltare provini arrivati da ogni parte d’Italia: abbiamo superato le 200 candidature. Un risultato che ci entusiasma e che dimostra quanto, con i canali giusti – in particolare i social – sia possibile raggiungere i giovani talenti su scala nazionale.
Le candidature resteranno aperte ancora qualche giorno, ma possiamo già dire che mai come quest’anno il contest ha assunto una dimensione davvero nazionale. Se da un lato non è mancata la partecipazione dei giovani cantautori locali, dall’altro siamo rimasti colpiti dalla risposta entusiasta proveniente da ogni regione del Paese. Un segnale forte, che conferma la credibilità costruita nel tempo dal nostro festival e la crescente necessità, da parte dei ragazzi, di avere un palco dove esprimere il proprio talento e farsi conoscere.
Dalle canzoni arrivate emerge uno spaccato autentico della nuova canzone d’autore italiana. Accanto ai grandi temi classici, come l’amore e i sentimenti, trovano spazio anche riflessioni più profonde su aspetti sociali, culturali e generazionali. È chiaro: la canzone d’autore non solo è viva, ma gode di ottima salute. E guardando al talento delle nuove generazioni, possiamo dire con fiducia che ha davanti a sé un futuro promettente.
Stiamo lavorando a uno spettacolo di alta qualità. I giovani artisti in gara non solo presentano i loro brani originali, ma dimostrano anche una sorprendente conoscenza e rispetto per la grande tradizione cantautorale italiana: ogni partecipante, infatti, ha dovuto scegliere da regolamento anche una cover tratta dal repertorio dei grandi cantautori del passato. Un ponte tra generazioni, che celebra il passato guardando al futuro.

Il lavoro di selezione è complesso e appassionante: soltanto 20 artisti verranno scelti per salire sul palco il 6 settembre in Piazza Duomo, con la suggestiva Fontana dei Due Fiumi a fare da sfondo a una serata che si preannuncia memorabile.
Ancora qualche giorno e annunceremo i nomi dei finalisti. Avremmo voluto far cantare tutti, davvero. E già ci dispiace per chi non riceverà la nostra chiamata. A loro, però, va il nostro più sincero augurio: che questa sia solo una delle tante occasioni per farsi ascoltare.

Quanto stiamo preparando volendo esagerare, lo potremmo definire il Sanremo di Terni.
Del resto, c’era chi sognava di portare Sanremo a Terni… forse, in parte, ci stiamo riuscendo.

Terni città futura

Argoo