Sabato 20 maggio, alle 17:30, nella Collegiata di San Nicolò di Collescipoli (Terni),  è atteso il quinto concerto dell’Hermans Festival, appuntamento dal seducente titolo “La Regina Allegra”, in cui protagoniste assolute saranno le musiche di Johann Pachelbel (con l’esecuzione della Ciaccona in fa e della Fantasia in sol) e di Georg Friedrich Händel (di cui verranno proposti i celeberrimi Pieces for a Musical Clock  del 1738 e la Sarabanda HWV 432). Da segnalare anche l’esecuzione della splendida Toccata per l’Elevazione dalla Messa degli Apostoli di Girolamo Frescobaldi.

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L’organista Axel Flierl è nato a Norimberga (Baviera) nel 1976. Ha studiato organo, improvvisazione organistica e musica cattolica da chiesa a Monaco e Parigi e musicologia a Karlsruhe. Ha completato il suo studio pluridecennale dell’opera e della persona del compositore tedesco Karl Höller (1907-1987) con una tesi sulle opere organistiche di Höller a Karlsruhe, un capitolo finora inesplorato della storia della musica tedesca. Axel Flierl è considerato uno dei principali ricercatori di Karl Höller e un interprete delle sue opere organistiche in particolare. Nel 2006 è stato nominato organista principale e direttore d’orchestra della basilica papale minore di San Pietro a Dillingen sul Danubio (Baviera), concattedrale e seconda chiesa cattedrale della diocesi di Augusta, e ha fatto di questo luogo un centro di musica sacra con un impatto che va ben oltre i confini della regione. Nel 2007 ha fondato il festival organistico internazionale Dillinger Basilikakonzerte intorno al grande organo Sandtner e ha eseguito tutte le opere organistiche di Karl Höller e Maurice Duruflé (1902-1986). Inoltre, dal 2022 è professore ospite presso il Pontificio Istituto di Musica sacra, il Pontificio Conservatorio di Musica di Roma. I concerti come solista d’organo e i corsi di perfezionamento lo portano regolarmente nei principali centri organistici di Australia, Hong Kong, Stati Uniti, Russia, Abkhazia, Kazakistan, Sud America, Sud Africa, Israele, Palestina, Libano, Islanda, Andorra e quasi tutti i paesi europei. È apparso artisticamente anche in registrazioni radiofoniche e televisive (BR), in diverse registrazioni di CD e come autore di libri.

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L’Hermans Festival si sviluppa attraverso un percorso di dieci concerti organistici, inseriti nello splendido contesto della Collegiata di S. Maria Maggiore e della Collegiata di S. Nicolò di Collescipoli, che vedono la partecipazione di musicisti provenienti da tutto il mondo con l’obiettivo di condividere, sensibilizzare ed avvicinare il pubblico alla musica d’organo.

Protagonisti assoluti del festival sono i tre organi di Collescipoli: l’Organo Hermans del 1678 nella Collegiata di S. Maria Maggiore, restaurato da Riccardo Lorenzini nel 1995, considerato la “perfetta fusione tra l’organaria italiana ed alcuni elementi della scuola fiamminga di Willem Hermans”; l’Organo attribuito a Luca Neri del 1647 nella Collegiata di San Nicolò e resturato da Pietro Corna nel 2002 e l’Organo del 1680 di autore anonimo restaurato nel 2012 dallo stesso Pietro Corna e collocato attualmente nel presbiterio della Collegiata di S. Maria Maggiore.

“L’Hermans Festival – spiega il Direttore artistico Fabio Ciofini – contribuisce a catturare l’attenzione nazionale ed internazionale verso questi splendidi organi. Numerosi e qualificati sono gli organisti che hanno tenuto recitals in questi anni e numerose sono le richieste avanzate da organisti italiani e stranieri per suonare sugli organi storici di Collescipoli”.

Redazione Galileo ^[2]