Sarà un inizio dell’anno 2023 esplosivo con un omaggio ad uno dei più importanti compositori della storia della musica classica: Ludwig van Beethoven. Domenica 8 gennaio alle 17.30 la 26°stagione concertistica dell’Araba Fenice ritorna all’auditorium Gazzoli di Terni. In programma due tra i più celebri concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven, il n.1 Op.15 composto nel 1784 la cui caratteristica compositiva è proprio nella perfetta aderenza ai canoni del gusto viennese in cui si trova felicità inventiva e la godibilità d’ascolto; e poi il concerto n.3 Op.37 in do minore, composto nel 1804 che incontrò un immediato successo e che ne ha fatto per tutto l’Ottocento e forse anche nel novecento, il concerto pianistico beethoveniano più eseguito. Con quest’opera Beethoven afferma per la prima volta in modo evidente la propria concezione sinfonica del concerto solistico.

Gli ospiti dell’Araba Fenice saranno due pianisti che si esibiranno per la prima volta a Terni. Due pianisti di due generazioni diverse ma che hanno al loro attivo degli importanti curriculum a cominciare da Andrea Turini che eseguirà il concerto n.1, vincitore di concorsi nazionali e internazionali ha intrapreso una brillante carriera concertistica e si è esibito in prestigiose sedi quali la Carnegie Hall di New York, la Salle Cortot di Parigi, l’Auditorium Rai di Roma, l’Auditorium Nazionale di Madrid, solo per citarne alcune. A seguire il giovane pianista Gianluca Faragli a cui sarà affidato il concerto Op.37 vincitore di concorsi pianistici nazionali e internazionali tra cui: 22° Concorso Internazionale di Interpretazione Musicale Premio Franz Schubert, il VI Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale C. W. Schumann 2019, il X Concorso Internazionale Musicale Premio Crescendo Città di Firenze, l’International Music Competition “Paris and London” Grand Prize Virtuoso 2020 ed altri.

Questi due talenti alla tastiera saranno accompagnati da un altro gruppo di talenti: l’Orchestra da Camera dei “Talenti d’Arte“, composta da soli musicisti umbri Diretti da un altro giovane musicista, che oltre ad essere Direttore è a sua volta, pianista e compositore,EmanueleStracchi, autore di numerose colonne sonore e musiche di scena, collabora con Mag Teatro, con la Polizia di Stato, l’Istituto-Luce Cinecittà ed il Ministero della Cultura.