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Centinaia di pensionate e pensionati, questa mattina, hanno affollato i Giardini Carducci di Perugia per la manifestazione ‘Il potere d’acquisto logora chi non ce l’ha’, indetta da Spi Cgil Umbria e Uil Pensionati Umbria per protestare contro la manovra del Governo Meloni. Finanziaria che inizierà nei prossimi giorni il cammino alla Camera e che, per la terza volta, non fornisce le risposte necessarie ai pensionati e ai lavoratori.

Sul palco della manifestazione di Perugia si sono alternati i segretari Andrea Farinelli (Spi Cgil Umbria) ed Elisa Leonardi (Uil Pensionati Umbria), i segretari nazionali Oliviero Cappuccini (Spi) e Pasquale Lucia (UilP) e la voce dei pensionati e delle pensionate che, quotidianamente, si trovano a combattere con i tagli ai servizi e alle pensioni.

“L’aumento di tre euro delle pensioni minime è una beffa – hanno detto i sindacati – in una regione con i redditi e le pensioni più basse d’Italia. È il momento di chiedere delle risposte concrete. In Umbria purtroppo ci sono famiglie che faticano a coprire le spese primarie e la manovra di bilancio avrebbe dovuto aiutare chi è in difficoltà. Dov’è l’aiuto? Le famiglie hanno bisogno di aiuti costanti e non c’è bisogno di bonus. Serve un serio investimento in sanità e serve un contrasto netto all’Autonomia differenziata, che danneggerà l’Umbria”.