Sarà Marco Centinari, dell’azienda di Terni Ceplast, specializzata nella produzione di imballaggi biodegradabili e compostabili per la grande distribuzione organizzata, a presiedere per il biennio 2024-2026 la Sezione di Terni di Confindustria Umbria che conta 220 imprese con più di 15 mila dipendenti. Lo ha deciso l’Assemblea dei soci della Sezione che si è riunita al Resort Vallantica di San Gemini per il rinnovo delle cariche associative. Insieme al Presidente sono stati eletti il Vicepresidente, che sarà Francesco Giorgini Bernardini, dell’azienda di logistica e trasporti Guido Bernardini, e il Consiglio Direttivo.
L’Assemblea si è svolta in due distinti momenti: alle 15, durante la parte privata, c’è stato il rinnovo delle cariche associative, mentre alle 17 si è svolta l’Assemblea pubblica alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni per un confronto dedicato allo sviluppo dell’industria. Ospiti dell’Assemblea – aperta dal saluto del Presidente di Confindustria Umbria Vincenzo Briziarelli – sono stati: il Ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso, che ha partecipato in videocollegamento, il Presidente di Federacciai e special advisor di Confindustria per l’Autonomia Strategica Europea, Piano Mattei e Competitività Antonio Gozzi, il Sindaco di San Gemini Luciano Clementella e la Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, che con il suo intervento ha concluso l’Assemblea.
Ad aprire i lavori è stato il Presidente uscente Riccardo Morelli che delineato la situazione economica del territorio e tracciato il bilancio dei suoi quattro anni di mandato.
I principali indicatori statistici riferiti al 2023, relativi alla provincia di Terni, fotografano una situazione complessivamente stazionaria. La debolezza della domanda interna, la frenata tedesca, le condizioni di finanziamento più restrittive, la riduzione dei redditi reali delle famiglie dovuta all’inflazione, la dinamica demografica negativa ed il progressivo invecchiamento della popolazione hanno lasciato il segno anche qui. Si è registrata tuttavia una stabilità complessiva degli occupati, la riduzione degli interventi di cassa integrazione ordinaria, una qualità del credito invariata, addirittura un incremento della domanda turistica, grazie alle presenze italiane e soprattutto straniere. “In questo contesto economico generale – ha spiegato Morelli – emerge però un dato straordinario, elaborato dall’Istat, che ci deve rendere orgogliosi: nel 2023 l’occupazione nell’industria manifatturiera è aumentata del 20% rispetto all’anno precedente. La positiva performance industriale di oggi è frutto di un lavoro che ha radici lontane. Anni fa era chiara l’idea di dover dare una nuova fisionomia e nuove prospettive all’industria di Terni e c’era l’esigenza di reagire al suo andamento declinante. Tra i vari indirizzi strategici abbiamo scelto di seguire quello della sostenibilità. Su queste basi abbiamo costruito il progetto Turn-Urban Re-Generation Terni Narni che, partito con otto aziende nel 2018, ha ottenuto, primo distretto industriale italiano, la certificazione ISO 37101 per la “Gestione sostenibile delle comunità”. Si tratta di un risultato che ci riempie di orgoglio, frutto di un lungo lavoro realizzato grazie al contributo delle aziende e di tanti attori del territorio, a cominciare dalla Fondazione Carit. Il network oggi conta 31 imprese, impegnate in progetti di sostenibilità ambientale, sociale ed economica. Altrettanto impegno è stato speso per il potenziamento delle infrastrutture di didattica e ricerca e per il rilancio del Polo chimico per il quale, con un’azione da noi coordinata, ci siamo concentrati, di concerto con la Regione, sul suo possibile rilancio”.
“È stato un percorso intenso, colmo di sfide e opportunità che hanno messo alla prova la nostra determinazione – ha concluso Morelli – Rappresentare il nostro sistema è stato per me motivo di grande orgoglio, e credo che noi imprenditori dovremmo essere ancora più fieri e consapevoli del lavoro eccezionale che fanno le imprese. Le loro esigenze sono state al centro del nostro lavoro, e su di esse abbiamo sviluppato le attività della Sezione. Siamo cresciuti in termini di aziende iscritte e di addetti, è stata molto intensa l’attività organizzativa; abbiamo potenziato la struttura; abbiamo ristrutturato la sede per renderla più adeguata alle esigenze operative e di rappresentanza. Sono sicuro che sia stato possibile raggiungere gli obiettivi che ci eravamo dati perché abbiamo potuto contare su una Sezione molto coesa”.
Il neoeletto Presidente Marco Centinari nel ringraziare per la fiducia ha evidenziato come l’obiettivo principale sarà “continuare il prezioso lavoro iniziato da Riccardo Morelli e dal Consiglio uscente portando avanti i progetti già avviati e lavorando con dedizione e passione per raggiungere gli obiettivi che definiremo insieme. Durante il mandato – ha aggiunto – voglio ispirarmi alle tre parole chiave che il presidente nazionale Orsini ha menzionato nel suo discorso a Roma: competitività, produttività e comunità. Competitività, per ridare slancio alle imprese e all’economia locale; produttività, da innalzare con la tecnologia, l’organizzazione e le relazioni industriali e comunità, per far ricadere sull’intero territorio i benefici di un sistema industriale più forte. Questi valori guideranno il nostro operato qui a Terni, e ci impegneremo a collaborare con tutti i soggetti del territorio con uno spirito aperto e costruttivo. Sono convinto che, unendo le forze e le competenze, potremo affrontare con successo le sfide che avremo davanti e sapremo costruire un futuro prospero per le imprese e la comunità”.
La Presidente Donatella Tesei, nel concludere l’Assemblea, ha messo in luce come il ruolo delle istituzioni sia quello di riuscire a creare le condizioni abilitanti affinché si possa fare impresa al meglio. “Per questo siamo stati in questi anni vicino alle imprese – ha detto – sostenendole nei momenti di crisi, aiutandole nel processo di internazionalizzazione, digitalizzazione, ricerca, migliorando la rete infrastrutturale materiale e immateriale, al fine di renderle sempre più solide e competitive sui mercati nazionali ed esteri. Le imprese sono il fulcro dell’economia, creano occupazione e benessere. Il tutto con una forte attenzione alla sostenibilità concreta, nel rispetto dell’ambiente e della dignità umana. Anche le ultime misure che abbiamo messo in campo vanno in questa direzione, contribuendo all’affermazione e al consolidamento delle imprese umbre e rendendo la nostra terra attrattiva per capitali ed imprenditori in grado di proporre progetti concreti e seri”.
Il Consiglio Direttivo della Sezione di Terni di Confindustria Umbria, all’esito delle votazioni, sarà così composto:
Presidente
Marco Centinari (Ceplast)
Francesco Giorgini Bernardini (Guido Bernardini)
Componenti del Consiglio Direttivo
Giovanni Addino (Alcantara), Paolo Amadei (Ferrocart), Sergio Asciutti (Asciutti Consulting), Nicola Astolfi (Astolfi), Carlo A. Befani (Umbria Energy), Fabio Bernini (Befood), Fabiana Bruschi (Enel), Gabriele Ghione (Asm Terni), Franco Giubila (Beaulieu Fibres International Terni), Giuseppe Mascio (Mascio Michelon), Luigi Nigrelli (Sangraf Italy), Carlo Orsini (SII – Servizio Idrico Integrato), Stefano Pallotta (Pallotta), Vittorio Pellegrini (Pellegrini Costruzioni), Roberto Pernazza (Pernazza Group), Federico Posati (Amelia 3), Giovanni Posati (Coiben), Leonardo Pozzoli (Free Luce&Gas), Giovanni Scordo (Arvedi AST), Simonetta Timpani (Koenig Metall GT), Giovanni Troiani (Autoservizi Troiani).
Past President
Riccardo Morelli (Morelli Logistica & Servizi)
Invitati permanenti al Consiglio Direttivo Sezione di Terni
Damiano Gaggia (Green Tales), Fabrizio Leonelli (Imec Service), Massimo Ponteggia (Impresa Ponteggia), Francesco Salvati (WDE Maspell), Valentina Vittori (Interamna Acciaio).