Dopo cinque mesi di costante calo, in cui si era passati da un + 11.8% di ottobre al +8% di marzo, l’infazione torna a salire, nel paese e a Terni dove si registra un +8,5%, con un aumento di mezzo punto percentuale rispetto allo scorso mese.

Come emerge dal bollettino mensile ^[1] di rilevazione dei prezzi diffuso dai Servizi statistici del comune di Terni, continua a crescere il prezzo degli alimentari (+12,3% su base annua), in particolare questo mese ci sono stati aumenti consistenti per il pesce, il latte e i latticini e la farina, che hanno causato rincari anche nei prodotti di pasticceria e nel pane confezionato. Notevoli gli aumenti su base annua di alcuni prodotti come lo zucchero (+58%), il riso (+42%) e il pane confezionato (+27%).

Forti aumenti anche per l’acqua minerale e per le bevande alcoliche, in particolare per la birra.
Le festività pasquali hanno inoltre influenzato gli aumenti dei voli aerei e di vari servizi ricettivi e di ristorazione.

Redazione Galileo ^[2]