La Regione Umbria si dota di un Direttore regionale dedicato all’attuazione dei progetti Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza), che gestirà anche risorse umane, patrimonio, riqualificazione urbana e investimenti pubblici.

Lo ha deciso la Giunta nell’ambito del processo di adeguamento della struttura apicale regionale agli obiettivi del Programma di Governo. Palazzo Donini spiega che la decisione nasce principalmente dalla necessità di agevolare la messa a terra dei progetti Pnrr, supportando nella loro attuazione anche gli Enti locali. Tenendo conto – viene ricordato – che proprio il Pnrr in Umbria ad oggi ha attratto più di 1,8 miliardi di euro, cifra ragguardevole e superiore alla media italiana, con cronoprogrammi estremamente stringenti. “L’individuazione della figura richiesta avverrà sulla base di una manifestazione di interesse così come già avvenuto per gli altri Direttori regionali” si legge ancora nella nota.

Nella stessa seduta di Giunta è stata portata a termine anche la scelta del direttore regionale allo Sviluppo economico, agricoltura, lavoro, istruzione e agenda digitale (attualmente retto ad interim da Luigi Rossetti), profilo scelto tra le 11 manifestazione di interesse presentate.

Si tratta di Michele Michelini, dirigente della Provincia autonoma di Trento con incarico di research and development manager e attualmente distaccato presso la Fondazione Bruno Kessler. Michelini, classe 1968, si è laureato in Economia e Commercio presso l’Università degli studi di Trento e ha ricoperto numerosi incarichi di Dirigente nella pa con particolare focalizzazione sulle tematiche europee.