Il Comune di Parrano ha deciso di non applicare la rottamazione delle cartelle esattoriali. A renderlo noto è il sindaco Valentino Filippetti che motiva la scelta votata dal consiglio comunale con il fatto che per Parrano “a fronte degli stessi benefici, in termini di riduzione degli importi da corrispondere, il debitore potrà accedere alla definizione di cui dall’articolo 1, comma 231, legge 29 dicembre 2022, n. 197 e questo comporterà per il Comune sia l’incasso della quota capitale sia la possibilità di stralciare contabilmente le cartelle”.

Sempre il consiglio specifica che “il punto 3.7.1 dell’allegato 2 al decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 – “principio contabile applicato alla contabilità finanziaria” – prevede che le sanzioni e gli interessi correlati ai ruoli coattivi sono accertati per cassa e che pertanto la limitazione dell’incasso alla sola parte capitale non incide sugli equilibri di bilancio”.