La Camera di commercio dell’Umbria potenzia la propria attività di mediazione civile e commerciale obbligatoria estendendo il servizio alla provincia di Terni.

Si tratta – spiega una nota dell’ente camerale – di “un importante strumento alternativo al ricorso al giudice per la risoluzione delle controversie, caratterizzato da semplicità, velocità, riservatezza e costi contenuti”.

Un ampliamento – prosegue la nota – che rientra tra le attività già intraprese dalla camera di conciliazione dell’ente camerale per garantire un servizio di qualità che possa rispondere al meglio alle esigenze dei cittadini e delle imprese, tra cui la riduzione delle tariffe uniformando le spese della mediazione volontaria a quelle più vantaggiose della mediazione obbligatoria, e la convezione con le associazioni di categoria dell’Umbria attraverso la sigla di un protocollo d’intesa che prevede l’applicazione di spese di mediazione ridotte per coloro che, iscritti ad una delle associazioni, attivino la procedura presso la Camera o vi siano invitati.