Come Fiom-Cgil di Terni, continuiamo a denunciare la grave situazione in cui versano tutti i lavoratori della Teseo, azienda informatica in appalto presso Ast.

A fronte della mobilitazione di fine gennaio, avevamo chiesto all’Ast l’impegno per affrontare il rinnovo dell’appalto sgomberando il tavolo dalla vecchia proposta fatta alla Teseo. La richiesta era di metterci in condizioni di fare una trattativa senza pregiudiziali in tempi brevi.

Come sindacato – prosegue la nota Fiom – d’accordo con i lavoratori, abbiamo sospeso la mobilitazione accettando i segnali distensivi ricevuti da parte di Ast. Ad ad oggi 18 febbraio 2022 siamo ancora in attesa di un riscontro!!

Purtroppo, la proposta che abbiamo ritenuto irricevibile, non è stata ancora ritirata.

Come Fiom-Cgil, pur capendo la delicatezza della situazione attuale, nel bel mezzo di un cambio di proprietà, quindi con modifiche organizzative delle figure apicali, riteniamo che sono necessarie risposte anche ai lavoratori degli appalti.

A fronte di quanto sopra descritto – conclude la Fiom Cgil di Terni – visto lo stato di agitazione proclamato, siamo a ribadire che la mobilitazione riprenderà con la stessa determinazione di gennaio se entro i primi giorni della prossima settimana non ci saranno segnali di cambio di atteggiamento.