“L’Umbria è presente al Vinitaly Special Edition per testimoniare, attraverso la grande qualità dei suoi vini e un ‘brand’ unitario, la volontà di ripartire e guardare al futuro. Un plauso alle cantine espositrici che, in rappresentanza del mondo del vino umbro, insieme alla Regione hanno voluto cogliere la straordinaria opportunità di promozione e valorizzazione offerta da questo evento strategico, che torna in presenza e mette in mostra il meglio della produzione vinicola italiana per sostenerne la ripresa e la crescita”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale all’Agricoltura, Roberto Morroni, che ha visitato ieri lo stand collettivo regionale allestito al Veronafiere per l’anteprima del Vinitaly edizione 2022. Curato dal consorzio di produttori Umbria Top Wines, lo stand ospita sei cantine di varie aree vitivinicole umbre che, fino ad oggi, hanno la possibilità di presentare le loro produzioni agli operatori internazionali del settore. In visita allo stand dell’Umbria, tra gli altri, il sottosegretario alle Politiche agricole, Francesco Battistoni e il presidente nazionale di Assoenologi.

L’assessore Morroni si è incontrato con i produttori umbri, con i rappresentanti dei consorzi territoriali e con il presidente di Umbria Top, Massimo Sepiacci.

“Il settore del vino, fondamentale per il sistema agroalimentare e dalle notevoli potenzialità, è uno dei simboli dell’Umbria – ha detto l’assessore – Le nostre imprese vitivinicole, in questi anni, hanno investito nel miglioramento delle cantine e in innovazione, distinguendosi a livello nazionale e internazionale. È oltremodo importante il contributo che, con la qualità delle loro produzioni, danno alla promozione dell’intera regione e delle sue eccellenze”.

 

“La Regione Umbria – ha proseguito Morroni – riserva particolare attenzione al mondo del vino, sostenendo in maniera sempre più marcata e significativa il lavoro degli imprenditori orientato a un prodotto di qualità elevata, legato al luogo in cui nasce, in grado di raccontare il meraviglioso territorio dell’Umbria e il suo patrimonio”.

“Altrettanto fondamentale – ha rilevato Morroni – è l’enoturismo, che vede l’Umbria fra le regioni più attrattive, con straordinarie prospettive di sviluppo. La Regione – ha ricordato – ha messo a punto, nei mesi scorsi, un disciplinare che definisce contenuti e criteri dell’attività enoturistica, con l’obiettivo di garantire un’offerta esperienziale di qualità e di potenziare la valorizzazione dei territori a vocazione vitivinicola”.

“È con questi elementi di forza – ha concluso l’assessore – che dal Vinitaly Special Edition lanciamo il segnale di un settore, e di una regione, che guarda al futuro con ottimismo: l’ottimismo che deriva dall’impegno e dalla determinazione delle istituzioni e delle imprese per il rilancio e un nuovo sviluppo, partendo dalla consapevolezza delle eccellenze che l’Umbria esprime, in tutte le sue declinazioni”.