Si è svolto oggi presso l’aula magna dell’ITT Allievi Sangallo di Terni un incontro per sottolineare l’importanza della ricerca scientifica in ambito biomedico alla presenza del sindaco Leonardo Latini, del professor Luigi Carlini presidente della Fondazione Carit, della Dott.ssa Chiara Nenz, presidente dell’Associazione Damiano per l’Ematologia e della giovane ricercatrice Giorgia Mancin.

I lavori dono stati coordinati dalla Dirigente dell’ITT, prof.ssa Cinzia Fabrizi.

L’evento era finalizzato a promuovere nei giovani la passione per la ricerca e al tempo stesso a presentare il bando di concorso per l’assegnazione di una borsa di studio cofinanziata dall’Associazione Damiano per l’Ematologia e dalla Fondazione Carit e destinata all’alunno più meritevole al termine di quest’anno scolastico che intenda proseguire di studi nell’ambito delle scienze biologiche o delle biotecnologie.

La ricercatrice Dott.ssa Giorgia Mancin, che nel pomeriggio riceverà una borsa di studio presso la sede dell’Ordine dei Medici di Terni da parte dell’Associazione Damiano per l’Ematologia, ha presentato agli studenti il suo percorso formativo e la linea di ricerca che sta portando avanti sulla leucemia linfatica cronica.

Quello di oggi è stato il primo di una serie di incontri promossi dall’Associazione Damiano per l’Ematologia presso l’ITT Allievi Sangallo, dedicati agli studenti dei corsi di chimica e biotecnologie sanitarie, volti ad avvicinare i ragazzi alla ricerca sottolineando l’importanza dello studio e dell’applicazione in questo ambito, per il progresso nella diagnosi e cura di patologie ancora oggi difficili da sconfiggere.

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Redazione Galileo ^[2]