Sarà presentato domenica 9 ottobre, alle 17, al San Domenico di Narni, il libro “L’autoscatto nella fotografia contemporanea” di Giorgio Bonomi.

L’evento nell’ambito della mostra Presenze di arte contemporanea “Una, nessuna, centomila”, che sottolinea il legame ideale fra la sociologia e le moderne espressioni della creatività e che è inserita nel Festival della Sociologia, la tre giorni che si è aperta oggi a Narni.

Il terzo volume di Giorgio Bonomi, seguito di quelli usciti, con lo stesso titolo, nel 2011 e nel 2017, sempre per le Edizioni Rubbettino, che segna la conclusione della ricerca più che decennale dell’autore su questa tematica, sarà presentato da Chiara Guidoni, storica dell’arte e Raffaele Federici, docente di sociologia dei processi culturali della comunicazione e dell’arte

I tre volumi di Bonomi, filosofo, giornalista, autore di numerosi libri, critico d’arte e curatore di mostre e conferenze sull’arte contemporanea, risultano la rassegna nel mondo più completa ed esaustiva sull’autoritratto fotografico dagli anni Settanta ai nostri giorni, con artisti di tutti i paesi che sono maestri affermati o giovani agli inizi, comunque tutti “artisti”, sebbene di differenti livelli. “In questo studio poderoso – spiega l’autore – vengono presi in considerazione solo autoscatti di artisti, escludendo l’odierno fenomeno del selfie che attiene alla sociologia e non all’estetica”.

I volumi di circa 400 pagine ciascuno presentano complessivamente più di mille artisti con migliaia di immagini a colori.