Cerca

Gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Foligno hanno dato esecuzione ad un decreto del Magistrato di Sorveglianza di sospensione dell’affidamento in Prova al Servizio Sociale con conseguente ordine di carcerazione, nei confronti di un uomo – classe 1982 – responsabile di aver violato le prescrizioni disposte dall’Autorità Giudiziaria.

L’indagato, già raggiunto da una sentenza di condanna per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio, era stato sottoposto alla misura alternativa dell’Affidamento in Prova ai Servizi Sociali da scontarsi presso l’abitazione della moglie a Foligno.

Il 42enne, però, durante l’applicazione della misura alternativa, si sarebbe reso responsabile di episodi di estrema violenza verbale e fisica nei confronti della donna che, in un episodio, si è vista costretta a ricorrere alle cure sanitarie presso il pronto soccorso.

Tali condotte hanno indotto la vittima a presentare querela per il reato di maltrattamenti in famiglia.

Stante il suo comportamento e l’inadeguatezza della misura alternativa dell’Affidamento in Prova al Servizio Sociale, il Magistrato di Sorveglianza presso l’Ufficio di Sorveglianza di Spoleto ha disposto la sospensione della misura ordinando l’immediata carcerazione del condannato.

Una volta emesso il provvedimento, gli agenti del Commissariato hanno provveduto a notificare il provvedimento all’uomo e, dopo averlo tratto in arresto, ad accompagnarlo presso la Casa di Reclusione di Spoleto.