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Nelle giornate di mercoledì e giovedì scorsi, rispettivamente 31 luglio e 1° agosto, la Polizia di Stato di Perugia, ha incontrato, attraverso il proprio personale appartenente alle specialità del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica dell’Umbria e della Sezione di Polizia Stradale di Perugia, presso il Parco 4 Stagioni del quartiere di San Sisto,  una trentina di giovani, tutti di un’età compresa fra i 10 e i 16 anni, che hanno aderito al progetto della Protezione Civile denominato “Anch’io sono la Protezione Civile”, un’iniziativa che si pone l’obiettivo di diffondere tra i giovani valori di “cittadinanza attiva”.

L’intervento formativo degli agenti del Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica è inserito nella più ampia campagna nazionale del Dipartimento della Pubblica Sicurezza   denominata #CyberSummer, attività educativa del Servizio Polizia Postale.

Gli agenti della Postale hanno condiviso con i ragazzi argomenti riguardanti i pericoli di internet e dei social network, fornendo loro strumenti utili per un uso consapevole degli stessi. Gli esperti del Centro Operativo di Sicurezza Cibernetica dell’Umbria hanno illustrato i comportamenti corretti e sicuri da adottare in Rete, soffermandosi sull’importanza di tenere condotte coscienziose ed empatiche nei confronti di quanti affollano i canali social, al fine di far comprendere che dall’altra parte del monitor non vi sono semplici immagini che si dissolvono allo spegnimento dei device, ma degli esseri umani che come loro meritano rispetto.

La formazione condivisa invece dagli agenti della Polizia Stradale ha puntato l’attenzione su tematiche di sicurezza ed educazione stradale, trattando argomenti quali il comportamento dei pedoni nei centri abitati, l’uso corretto di biciclette e ciclomotori sulle pubbliche vie, la giusta comprensione e il rispetto della segnaletica stradale, il tutto improntato all’essenziale osservazione delle norme e soprattutto del prossimo.

Ai ragazzi gli agenti della Polstrada hanno condiviso altresì l’importanza delle cinture di sicurezza, dell’utilizzo del casco, facendo vedere loro anche dei video che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza mette a disposizione proprio per le attività formative dedicate in particolar modo ai più giovani.

Il confronto aperto dei ragazzi con gli agenti di entrambi le specialità della Polizia di Stato è stato caratterizzato da un dialogo improntato a stabilire un legame di fiducia e condivisione tra giovani e le Istituzioni.

L’attività di formazione e sensibilizzazione della Polizia di Stato su determinati fenomeni si concretizza nella responsabilizzazione dei ragazzi sull’uso corretto delle parole e dei propri comportamenti nel rispetto della legge.