Si sono svolte oggi le operazioni di disinnesco e brillamento di una bomba d’aereo da 242 Kg con circa 128 kg di tritolo, residuato bellico inesploso rinvenuto nel mese di aprile 2024 in località Petrignano nel Comune di Assisi.
Le operazioni coordinate dalla Prefettura di Perugia e dal Comando delle Forze Operative Nord dell’Esercito di Padova sono state condotte dagli artificieri del Reggimento Genio Ferrovieri di Castel Maggiore (BO) in due fasi distinte che hanno previsto la neutralizzazione sul posto dell’ordigno e il successivo trasporto e brillamento in un’area sicura nei pressi di una cava in località Monticchio fra Perugia e Corciano (PG).
Per limitare l’area di evacuazione, e ridurre i disagi alla popolazione locale, è stata realizzata dai genieri dell’Esercito una struttura di contenimento certificata che permetterà di limitare l’area di evacuazione dagli iniziali 826 metri agli attuali 468 metri, riducendo il numero di persone da evacuare a circa 120 prevedendo inoltre la chiusura temporanea di alcune strade adiacenti alla zona di ritrovamento dell’ordigno.
Inoltre, in considerazione che l’aeroporto dell’Umbria “San Francesco d’Assisi” dista solo alcune centinaia di metri dal luogo del rinvenimento dell’ordigno, per evitare cancellazioni di voli, è stata individuata, di concerto con le Autorità aeroportuali, quale fascia oraria d’intervento dalle 15.00 alle 18.00.
Per coordinare le complesse attività è stato predisposto a cura della Prefettura di Perugia e del Comune di Assisi un Centro Operativo Comunale presso gli Uffici Comunali di Santa Maria degli Angeli in Piazza Nassirya nel Comune di Assisi.