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Nella serata del 24 maggio, il personale del Commissariato di P.S. di Foligno è intervenuto in un’abitazione del centro storico dove era in corso una lite.

Nello specifico, in base a quanto successivamente ricostruito dagli agenti, un uomo e una donna avevano iniziato a discutere per futili motivi, dopodiché, la giovane – una 33enne già nota alla Polizia di Stato, con pregiudizi di polizia per reati contro la persona, contro il patrimonio ed in materia di sostanze stupefacenti, –  ha assunto un atteggiamento aggressivo nei confronti dell’uomo, dapprima insultandolo e poi percuotendolo.

La vittima, a quel punto, ha chiesto l’interventi della Polizia.

I poliziotti, giunti sul posto, hanno sorpreso la donna mentre tentava di aggredire il richiedente.

Nonostante i tentativi di riportarla alla calma, la donna ha iniziato ad insultare gli operatori, arrivando persino a colpirli a calci, nel tentativo di raggiungere la vittima e aggredirla.

Contenuta dagli agenti, la 33enne è stata quindi condotta presso gli uffici del Commissariato di P.S. dove, al termine delle attività di rito, è stata arrestata in flagranza per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale.

Su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica di Spoleto, l’arrestata è stata trattenuta presso le camere di sicurezza del Commissariato di P.S. di Foligno, in attesa di essere giudicata per direttissima.

Si specifica che l’indagata deve presumersi innocente sino alla sentenza definitiva di condanna.