I Carabinieri della Stazione di Cantalice hanno deferito in stato di libertà una cinquantenne, disoccupata, per i reati di lesioni e minacce.
Il provvedimento è scaturito al termine di un’attività di indagine avviata a seguito della ricezione di una denuncia/querela sporta da una donna residente a Cantalice.
La denunciante aveva infatti riferito ai militari dell’Arma di essere stata avvicinata, mentre si trovava nei pressi della sua abitazione, da una sconosciuta che, senza alcun apparente motivo, aveva iniziato a minacciarla di morte.
Non comprendendo il motivo di tale atteggiamento, aveva provato a parlare con la controparte che, invece di placarsi, l’aggrediva fisicamente, colpendola più volte e cagionandole delle lesioni personali, giudicate guaribili in 10 giorni.
Acquisita la denuncia, i Carabinieri di Cantalice hanno quindi avviato immediatamente le indagini del caso, al termine delle quali, hanno identificato l’autrice del violento gesto che, tra l’altro, è risultata essere già stata destinataria di “ammonimento” (provvedimento con cui le era stata intimato di astenersi dal commettere ulteriori atti di molestia, minaccia, violenza o intrusione nella vita altrui).
Quest’ultima è stata quindi denunciata alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti e dovrà ora rispondere dei reati di lesioni personali e minacce.
Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.