Enel Green Power e Amici della Vela Piediluco ASD hanno siglato un importante accordo presso il MOLO 21, sede dell’associazione, sulle suggestive sponde del lago di Piediluco a Terni. Si tratta di un’intesa che segna una nuova fase di collaborazione con l’obiettivo di promuovere la sostenibilità ambientale e lo sviluppo del territorio, con il sostegno del Comune di Terni.

Il protocollo, che prevede la messa a disposizione da parte di Enel Green Power dell’area sulle rive del lago antistante la sede della società velistico sportiva, è stato sottoscritto da Monica D’Aco, responsabile Area idroelettrica Centro Ovest Enel Green Power, e da Fausto Proietti, presidente degli Amici della Vela Piediluco ASD. In rappresentanza del Comune di Terni, è intervenuto il consigliere Claudio Batini che ha portato il saluto anche del sindaco Stefano Bandecchi e dell’assessore allo sport Marco Schenardi.

L’iniziativa nasce da un progetto presentato dagli Amici della Vela Piediluco ASD ad Enel Green Power, per diffondere la pratica della vela nel rispetto dell’ambiente, nonché per sensibilizzare i membri dell’associazione e la comunità locale sui temi della salvaguardia dell’ecosistema lacustre, delle energie rinnovabili e del turismo sostenibile.

La firma del contratto di comodato d’uso del terreno di proprietà Enel Green Power rappresenta un importante passo avanti nella realizzazione del progetto: l’area prospiciente la sponda del lago, infatti, sarà utilizzata per attività connesse alla pratica della vela, nel rispetto dei vincoli urbanistici e ambientali, e prevede la realizzazione di infrastrutture leggere e non invasive, con l’utilizzo di materiali ecosostenibili, per il deposito delle attrezzature.

Inoltre, l’accordo prevede la possibilità di avviare altre attività parallele legate alla nautica, al fine di apportare sviluppo e crescita del territorio; tra queste, si ipotizza la creazione di una flotta di piccole imbarcazioni a propulsione elettrica, destinate non solo all’uso dell’associazione ma anche ai turisti interessati a visitare il lago e l’antico borgo di Piediluco.

Complessivamente, gli impianti dell’area idroelettrica Centro Ovest, ubicati nelle province di Terni, Perugia, Rieti, Roma, Latina, Frosinone, Viterbo e Macerata, costituiscono un reticolo idrico di 65 centrali di produzione e 25 dighe, esteso nei bacini idrografici dei fiumi Velino, Nera, Tevere, Aniene, Liri-Garigliano, Marta e Melfa.