I Carabinieri della Stazione di Terni, a conclusione di un’indagine avviata lo scorso mese di gennaio e coordinata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia, hanno deferito in stato di libertà alla citata A.G. tre minorenni, di età compresa tra i 14 ed i 16 anni, resisi responsabili del reato di rapina in concorso. L’attività è scaturita dalla denuncia-querela presentata da un 13enne che, a metà gennaio, si era presentato in caserma, accompagnato dai genitori, per raccontare quello che gli era capitato in una via del centro poco prima: nello specifico il minore era stato accerchiato, spintonato e rapinato della modesta somma di 20 euro, custodita all’interno della cover del telefono cellulare, da tre ragazzi poco più grandi di lui, che conosceva solo di vista. Le immediate indagini avviate dai militari hanno consentito di accertare che uno dei tre giovani rapinatori avevaavuto la brillante idea di filmare l’episodio col proprio telefono cellulare e di postarlo su un noto social network per farsene vanto: proprio partendo dal filmato reperito on line, i Carabinieri sono risaliti all’identità dei tre autori della rapina, che sono stati poi riconosciuti, senza ombra di dubbio, dalla vittima. Sulla scorta degli elementi raccolti per i tre è così scattata la denuncia in s.l. alla Procura Minorile ed il successivo sequestro dei telefoni cellulari disposto dalla stessa A.G. a valle delle perquisizioni delegate nei confronti dei minori indagati.