Inail Umbria e Ccep-Unla Terni (Centro Culturale di Educazione Permanente dell’UNLA – Unione Nazionale Lotta all’Analfabetismo) hanno stretto nei giorni scorsi una collaborazione mirata a realizzare tramite il progetto “Valore al Lavoro e alla Formazione” attività di formazione/informazione sulle tematiche della salute e della sicurezza in ogni ambiente di vita, studio e lavoro per quanti operano nelle realtà scolastiche.

Target prioritario della sinergia è quello degli studenti prossimi all’inserimento nel mondo del lavoro e quelli coinvolti nei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (pcto).

Tramite questo accordo Inail si inserisce in una progettualità della quale fanno parte anche altre Istituzioni come l’Ispettorato Nazionale del lavoro, l’USL, i Vigili del Fuoco nonché gli Ordini professionali, le Organizzazioni sindacali e le associazioni di categoria.

Fitto il programma dei prossimi interventi fissati presso alcuni Istituti di istruzione secondaria di secondo grado del territorio: l’Istituto Tecnico Tecnologico “Allievi-Sangallo”, il Liceo Artistico “Orneore Metelli” e l’Ipsia “Pertini” a cui farà seguito  l’ulteriore programmazione, che vedrà – come sottolinea il direttore regionale Inail Umbria Alessandra Ligi – il coinvolgimento del personale esperto dell’Inail, con particolare attenzione alla trattazione dei temi inerenti la tutela e la sicurezza nel lavoro.

Filo rosso della sinergia è quello di rendere protagonisti della sicurezza gli stessi studenti, grazie a lezioni interattive ed esperienziali che forniranno anche un contributo di nuove idee progettuali da acquisire attraverso appositi concorsi.

Il 30 aprile 2024 è prevista una giornata riepilogativa della progettualità che si terrà presso il Teatro Secci di Terni durante la quale verrà messo in scena lo spettacolo teatrale “Il teatro salva la vita” curato dall’artista umbro Stefano De Majo e prodotto da Inail in collaborazione con Cesf e Tesf – e ispirato alle vicende di lavoratori infortunati in edilizia e alle esperienze vissute in conseguenza dalle loro famiglie e una tavola rotonda con tutte le istituzioni che hanno collaborato al progetto.

Per Giocondo Talamonti, presidente Ccep-Unla Terni, la collaborazione tra INAIL e il CCEP dell’Unla, mira a creare in ogni studente la cultura della prevenzione. Per prevenire infortuni occorre una opportuna promozione fin dai tempi dell’età scolastica e un aggiornamento attraverso incontri e dibattiti con esperti del mondo del lavoro e delle istituzioni deputate al ruolo. Tre sono i concetti da assimilare da parte degli studenti: miglioramento continuo, promozione della salute, coinvolgimento inteso come consapevolezza che, anche lavorando in proprietà comune, sappia, al tempo stesso, di lavorare “in proprio”. Le disposizioni riguardanti il pericolo non devono essere percepite come un mero obbligo burocratico, un momento fastidioso, ma come azione preventiva e cura della propria salute e della propria vita.

Redazione Galileo ^[1]