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Nuovi collegamenti per le mete sciistiche e turistiche di montagna, più soluzioni di viaggio integrate con treno, bus e aereo e promozioni ad hoc per famiglie e giovani. La Winter Experience 2023 del Polo Passeggeri del Gruppo FS– composto da Trenitalia, Busitalia, Ferrovie del Sud Est e FS Treni Turistici Italiani – prende il via dal 10 dicembre e si arricchisce con nuove soluzioni per sviluppare una mobilità sempre più completa, efficiente e sostenibile. In totale sono 24mila i collegamenti nazionali al giorno in treno e bus e 13mila i collegamenti in Europa. Le novità della stagione invernale sono state presentate oggi a Milano da Luigi Corradi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Trenitalia.

“Trenitalia e tutte le aziende del Polo Passeggeri stanno investendo in treni e bus di ultima generazione per garantire ai passeggeri un viaggio ancora più confortevole e attento all’ambiente. Stiamo impegnando oltre 1 miliardo di euro l’anno per il trasporto regionale e, nei prossimi 3 anni, i treni saranno quasi completamente rinnovati. Abbiamo siglato un contratto di circa 1 miliardo di euro per la fornitura di 40 nuovi Frecciarossa 1000 e, nell’ambito dei fondi del PNRR, stiamo investendo in nuovi treni e carrozze Intercity, con particolare attenzione alle regioni del Sud. Con la Winter Experience consolidiamo ulteriormente i nostri sforzi e, nei prossimi mesi, offriremo ai nostri viaggiatori nuovi collegamenti per un’esperienza più completa e flessibile” ha dichiarato l’Amministratore Delegato di Trenitalia, Luigi Corradi.

Il 2023 del Polo Passeggeri

Nei primi 10 mesi dell’anno le società del Polo Passeggeri del Gruppo FS hanno registrato più di mezzo miliardo di passeggeri (+20% rispetto al 2022), di cui 100 milioni solo in estate. I picchi a luglio e agosto: Frecciarossa (8 milioni di passeggeri, +21% rispetto al 2022), Intercity (4 milioni di passeggeri, +8% rispetto al 2022) e Regionale (65 milioni di viaggiatori, +12% rispetto al 2022). È cresciuto il numero dei biglietti acquistati sui canali digitali (+31% rispetto allo scorso anno), trainato da coloro che hanno acquistato dall’estero. Oltre 190mila le bici trasportate a bordo treno (+20% rispetto al 2022). Trenitalia si conferma azienda pet friendly: oltre 310mila animali domestici hanno viaggiato nei primi 10 mesi dell’anno (+40% rispetto allo scorso anno).

I treni nazionali in circolazione in Umbria

Continua l’offerta delle Frecce, a partire dalla coppia di Frecciarossa che ogni giorno uniscono Perugia con Milano e Torino e che raggiungono il capoluogo lombardo in circa tre ore e mezza. Per il Frecciarossa 9300 partenza da Perugia Fontivegge alle 5.24, arrivo a Milano Rogoredo alle 8.54, a Milano Porta Garibaldi alle 9.12 e a Torino Porta Nuova alle 10.20.  Ritorno serale con il Frecciarossa 9329 in partenza da Torino Porta Nuova alle 17.40 da Milano Porta Garibaldi alle 18.48, da Rogoredo alle 19.04 con arrivo a Perugia Fontivegge alle 22.30. Grazie ai collegamenti con treni regionali, entrambe le corse sono fruibili anche dai bacini assisano e folignate.

L’Umbria mantiene l’accesso ai servizi di Alta Velocità ferroviaria anche attraverso la stazione di Orte. Il Frecciarossa 9508, con partenza da Orte alle 6.43 ed arrivo a Milano alle 9.50, resterà fruibile tramite adduzione con servizi regionali anche dalla clientela ternana (in 3h40’) e spoletina (in 4h10’). Analoga opportunità rispetto al simmetrico Frecciarossa 9563 che parte da Milano alle 19.10 ed arriva ad Orte alle 22.20.

I due Frecciabianca Roma-Ravenna – che fermano in Umbria a Terni, Spoleto e Foligno – diventano Frecciargento. Tra i servizi che saranno offerti: portale Frecce con servizio di connettività Internet Wifi e tanti contenuti di intrattenimento. Monitor di bordo in ogni carrozza con informazioni di viaggio in tempo reale, e news, servizio bar in carrozza dedicata.

Confermati i due FrecciaLink tra Assisi/Perugia e Firenze Santa Maria Novella, in connessione con i Frecciarossa da e per Torino, Milano, Reggio Emilia AV, Bologna e Venezia e i 20 Intercity al servizio dell’Umbria: due coppie Roma-Ancona, una Perugia-Roma ed una Terni-Milano, oltre alle sei coppie al servizio di Orvieto, sulla direttrice Roma-Firenze.

I treni del Regionale in Umbria

Il nuovo orario vede rafforzati i servizi che hanno arricchito l’offerta già in passato, non solo per quanto riguarda i treni nazionali e i regionali, ma anche per i Link: le soluzioni intermodali in cui il treno si combina ad altri mezzi di trasporto, per collegare al meglio e nel rispetto dell’ambiente le località regionali di maggior attrazione. Confermati, inoltre, i due treni regionali festivi tra Umbria e Toscana, introdotti lo scorso settembre.