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Il 24 novembre prossimo verrà scoperta una targa, realizzata da Gualtiero Bellezza marmi di San Gemini, nei pressi della stazione di Terni, con i loghi del Comune e dell’Amatori Podistica Terni, riportante la seguente scritta:

“Terni esprime riconoscenza al concittadino Torquato Secci per il ruolo svolto nella ricerca della verità e vicinanza ai bolognesi nella battaglia spesa a favore della libertà, della pace e della giustizia.

Ricordare e non dimenticare la strage di Bologna del 2 agosto 1980”

Il 2 agosto 1980, alle 10.25, esplose una bomba nella sala d’aspetto di seconda classe della stazione di Bologna. L’esplosione investì il treno in sosta al binario uno, il tunnel sotto i binari e fece crollare l’ala sud-ovest della stazione, causando 85 morti e più di 200 feriti.

Alla stazione è ancora visibile lo squarcio nella parete causato dalla bomba, ad imperitura memoria dell’accaduto.

Alla sala d’aspetto è stato dato il nome di Torquato Secci, padre di una delle vittime, il ternano Sergio Secci, e fondatore dell’Associazione Vittime della strage (resterà Presidente fino alla morte avvenuta a Terni il 24 aprile 1996).

L’Amatori Podistica Terni fin da subito ha partecipato alla staffetta Terni-Bologna per far sentire la propria vicinanza alla famiglia e per sostenere fin da subito la ricerca di verità e giustizia. Per il 24 novembre l’Amatori sarà presente alle 11.00 nella sala del Consiglio comunale e alle 12.00 nei pressi della stazione per la scopertura della targa.

(Torquato Secci)