E’ accusato di maltrattamenti alla moglie e alla figlia minorenne e di lesioni aggravate e violenza sessuale nei confronti della donna, un albanese nei confronti del quale la polizia ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Perugia su richiesta della procura del capoluogo umbro.
Dalle indagini svolte dalla squadra mobile è emerso, come rende noto la stessa procura di Perugia, che l’uomo, in modo “abituale e continuativo”, maltrattava la moglie e la figlia, con “continue” vessazioni, aggressioni verbali e minacce, provocando in loro una condizione psicologica di soggezione e paura, tanto da costringere la donna a rifugiarsi, con la ragazza, presso una struttura protetta.
Sempre dalle indagini è emerso che l’albanese costringeva la moglie a subire “quotidianamente” atti sessuali minacciandola e afferrandola con violenza procurandole, in una occasione, una lesione al polso sinistro per la quale la donna è ricorsa alle cure sanitarie.
Lo straniero è stato rintracciato in provincia di Ravenna, con la collaborazione della locale squadra mobile e si trova attualmente nel carcere della città emiliana a disposizione dell’autorità giudiziaria. (ANSA)