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Lunedì 23 ottobre, a Terni, presso la sala “Secci” di Palazzo Bazzani, sede della Provincia, si è tenuta la presentazione del Rendiconto Sociale Provinciale 2022 INPS, su iniziativa della Direzione e del Comitato Provinciale. Il report fornisce i dati che documentano l’attività svolta dall’Istituto nella Provincia di Terni nel corso del 2022, l’impatto che questa ha avuto sull’economia, la vita delle famiglie, i cittadini e le imprese.

Alla presentazione sono intervenuti rappresentanti delle Istituzioni e degli ordini professionali presenti sul territorio ed esponenti delle forze sociali.

L’evento si è aperto con i saluti della Presidente della Provincia Laura Pernazza, del Prefetto Giovanni Bruno e del Vescovo S.E. Mons. Francesco Antonio Soddu. Successivamente, il Presidente del Comitato Provinciale Guglielmo Bizzarri, dopo aver ringraziato i partecipanti, ha brevemente introdotto i lavori. Ha preso poi la parola il Direttore provinciale Savino D’Elicio di Chio, che ha illustrato i dati più significativi presenti nel Rendiconto.

È seguita una tavola rotonda sul tema “il contributo dell’INPS nella creazione di valore a favore del territorio ternano”, moderata dal giornalista dell’ANSA Claudio Sebastiani, alla quale hanno partecipato: Antonio Maria Di Marco Pizzongolo, Direttore Regionale INPS Umbria; Laura Pernazza, Presidente della Provincia di Terni; Mirela Videa, Consigliere per il lavoro e affari sociali dell’Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana; Simone Cascioli, Direttore Generale presso Confindustria Umbria; Andrea Bernardoni, Presidente Coop. Sociali LegaCoop Umbria.

Nel corso dell’incontro, il Direttore regionale Antonio Di Marco Pizzongolo ha rimarcato l’impegno costante della Direzione provinciale nel fornire servizi di qualità crescente a favore della collettività ternana, come pure agli assicurati dei diversi stati europei le cui pensioni in convenzione internazionale, sempre più numerose, sono liquidate dalla Sede.

Il Direttore Provinciale Savino d’Elicio Di Chio ha illustrato gli ambiti in cui l’attività dell’Istituto sul territorio ternano ha ottenuto i risultati più importanti in termini di efficacia ed efficienza: tempi di liquidazione delle Naspi, 95% entro 15 giorni; tempi intercorrenti tra domanda e autorizzazione CIG, 22 giorni; incremento delle entrate contributive +2,06% rispetto al 2021. Infine, ha ricordato l’importante attività che l’INPS della Sede di Terni è chiamata a svolgere nei confronti degli utenti che hanno coperture assicurative anche in altri Paesi europei, oltre che in Italia; si tratta di assicurati che possono accedere alle pensioni cosiddette “in convenzione” per le quale la sede di Terni è polo nazionale con riferimento alle Istituzioni previdenziali di molti paesi dell’est Europa, tra cui la Romania. Con questa nazione, in particolare, vengono intrattenuti costanti e collaborativi contatti, come dimostra la presenza all’evento del Consigliere dell’Ambasciata Romena in Italia Mirela Videa, volti all’avvio di sinergie che stanno consentendo di collaborare alla regolare liquidazione delle prestazioni previdenziali.

Ha chiuso i lavori il Presidente del Comitato provinciale Guglielmo Bizzarri, che ha sottolineato come il ruolo dell’Istituto nel territorio ternano costituisca, grazie anche all’impegno delle lavoratrici e dei lavoratori che ne fanno parte, un importantissimo strumento per la tenuta del sistema di sicurezza sociale, senza dimenticare l’importanza delle sinergie messe in campo con le Istituzioni, le forze sociali,  i patronati e gli ordini professionali.