In piena notte all’operatore della Centrale del Comando Provinciale giunge una chiamata mediante Nue 112: una signora 84enne, con problemi di deambulazione, sola in casa, è rimasta senza energia elettrica; il suo tono di voce lascia trapelare spavento e disorientamento. La voce rassicurante dell’operatore la conforta: in breve tempo una pattuglia dei Carabinieri giungerà al suo indirizzo.
Ed infatti, in pochi minuti, l’equipaggio della Sezione Radiomobile realizza che il problema è localizzato nell’appartamento della richiedente poiché l’illuminazione pubblica è funzionante ed anche la verifica dei contatori generali nel seminterrato dà esito regolare. Sempre in contatto con l’operatore della centrale, la donna viene invitata ad aprire la porta: riesce a salire sulla sedia a rotelle, viene guidata passo passo mentre si muove, con difficoltà, nel buio più totale del proprio appartamento.
Raggiunta la porta d’ingresso, l’anziana fa entrare i Carabinieri: era scattato il “salvavita”, i militari lo riattivano e lo spavento della donna si tramuta in un sincero ringraziamento per quei militari così gentili che l’hanno aiutata in un momento di grande difficoltà.