È morto, questa mattina all’ospedale di Perugia, Giampaolo Smuraglia, giornalista professionista dal 1972, per lunghi anni capo della redazione umbra della TGR Rai e tra i fondatori dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria. Aveva 82 anni.
Ne dà notizia la figlia Emanuela. Nato a Orvieto il 3 giugno 1941, aveva collaborato con varie testate, Messaggero e Repubblica tra le altre, prima di entrare, nel 1970, in Rai, dove ha trascorso tutta la sua lunga carriera professionale.
Nei mesi scorsi l’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria gli aveva conferito un riconoscimento per i suoi 50 anni di iscrizione. Maestro appassionato per generazioni di giovani giornalisti, è stato uomo di vasta cultura e molteplici interessi, una delle voci importanti che hanno raccontato l’Umbria a cavallo del millennio.
I consiglieri dell’Ordine dei Giornalisti dell’Umbria esprimono, con commozione e affetto, la loro vicinanza alla famiglia in questo doloroso momento.
“Con Giampaolo Smuraglia se ne va un giornalista di valore, sempre attento alla realtà e ai suoi cambiamenti. Un giornalista e una persona gentile, che ha fatto la storia e contribuito al radicamento del lavoro informativo del servizio pubblico radiotelevisivo in Umbria. Un giornalista che aveva le sue idee e le sue passioni civili di cittadino, sempre coniugati con un rispetto autentico del dialogo e del pluralismo”.

Così in una nota il Senatore Walter Verini