Kenny: “Cessazione TCT e licenziamenti colpi gravissimi. Braccio di ferro tra imprese non ricada sui lavoratori”

“La notizia della cessazione dell’attività della TCT e del licenziamento dei cinquantuno dipendenti è un colpo gravissimo per l’industria e il lavoro della città di Terni. Sono accanto ai lavoratori e alle loro rappresentanze sindacali e sarò al loro presidio, ma voglio dire subito e prima di tutto che è inaccettabile che questo braccio di ferro tra imprese ricada sulle spalle dei lavoratori”.

Così in una nota il candidato sindaco José Maria Kenny

 

PAVANELLI E FIORELLI (M5S): “Terni, esuberi TCT fatto grave, istituzioni intervengano per tutelare famiglie coinvolte”

“L’avvio da parte di TCT della procedura di licenziamento collettivo che coinvolge 51 lavoratori rappresenta un fatto molto grave e di particolare impatto per l’economia di Temi.
A preoccuparci è l’indifferenza dell’amministrazione di centrodestra – locale e regionale – che adesso si affretta a cercare di mettere una pezza con interventi tardivi per sopperire la totale assenza di programmazione e di un minimo di lungimiranza.
Proprio in quest’ottica a inizio maggio ho deciso di presentare un’interrogazione per chiedere al Ministro delle imprese di monitorare la decisione di AST di attivare la cassa integrazione conseguente allo stop temporaneo di gran parte delle aree dell’impianto. Adesso sottoporrò immediatamente al Governo anche la vicenda di TCT per chiedere con un’interrogazione al Ministro Urso quali sono le sue intenzioni riguardo l’intero settore dell’acciaieria di Terni, ma anche tramite una risoluzione in Commissione che consentirà di audire tutte le parti coinvolte dinanzi alla
Commissione affari produttivi della Camera dei Deputati”. Ad annunciarlo con una nota la deputata del Movimento 5 Stelle, Emma Pavanelli. “Mi auguro che queste iniziative convincano le amministrazioni di centrodestra a interessarsi con iniziative concrete a tutela della tenuta del tessuto produttivo economico e sociale di Terni. Siamo consapevoli che questa rappresenta una delle sfide più urgenti cui sarà chiamata la nuova amministrazione comunale, alla quale di certo non intendiamo sottrarci”. Conclude il candidato sindaco di Terni Claudio Fiorelli.