“Voglio rappresentare in quest’Aula, come hanno già fatto le istituzioni locali e regionali, la necessità che il governo proclami al più presto lo stato di emergenza perché un’altra parte dell’Umbria, quella dell’alta valle del Tevere, in particolare le frazioni di Pierantonio e Pian d’Assino a Umbertide e Sant’Orfeto e Cenerente a Perugia, è stata colpita dal terremoto.

Sono circa 500 gli sfollati. Quelle realtà popolose, produttive e legate alla mobilità perché sorgono intorno alla E45, rischiano di diventare borghi fantasma. Chiediamo, in un clima di totale collaborazione davanti a queste gravissime evenienze, che il governo faccia il prima possibile a proclamare lo stato di emergenza e che valuti quali possano essere le modalità urgenti per dare risposte tempestive”.

Lo ha detto in Aula il senatore umbro del Pd Walter Verini. “Si è parlato di un provvedimento ad hoc – ha proseguito – per il quale saremmo disponibili anche noi del Pd, per l’allargamento del cratere anche a queste realtà. Ciò consentirebbe al Commissario di operare subito con il contributo per l’affitto e per la sistemazione immediata delle 300 persone attualmente ospiti di famigliari e amici. Si potrebbe attivare subito il superbonus e superare le incrostazioni burocratiche. Esprimendo la nostra solidarietà sincera ai cittadini colpiti, agli amministratori locali, ai tecnici della Protezione civile e della Croce rossa e a tutti operatori sul campo, auspichiamo – ha concluso Verini – che possa arrivare un segnale di fiducia per quelle popolazioni”.