Il personale della Polizia di Stato di Perugia è intervenuto presso la Stazione Ferroviaria di Ponte San Giovanni per la presenza di un uomo – cittadino italiano, classe 1972 – che aveva minacciato e aggredito il capotreno.

Gli agenti, giunti sul posto, hanno sentito il dipendente dell’azienda ferroviaria, il quale ha raccontato che, a seguito del sisma che ha interessato l’Umbria, tutti i viaggi in treno erano stati sospesi e sostituiti con degli autobus.

Il capotreno ha poi spiegato che, all’atto di informare i passeggeri della cancellazione, si era imbattuto nel 51enne che, in escandescenza, aveva dapprima iniziato ad insultarlo e minacciarlo e, successivamente, ad aggredirlo fisicamente; circostanza che l’aveva indotto a chiedere aiuto alla Polizia di Stato.

Avvicinato dai poliziotti, il 51enne – privo di documenti d’identità – ha continuato a tenere una condotta aggressiva.

Per questi motivi, è stato accompagnato presso gli uffici della Questura di Perugia per le attività di rito, a termine delle quali è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per i reati di minacce, oltraggio e percosse a Pubblico Ufficiale.