Nei giorni scorsi sono stati pubblicati i disciplinari per le indagini di mercato che dovranno portare all’individuazione di chi si occuperà dei servizi di ingegneria e architettura per alcune delle opere previste e finanziate nel progetto per il borgo di Cesi.
“Stiamo procedendo, con i nostri uffici, nel rispetto di un cronoprogramma molto serrato che – come noto – ci dovrà portare al completamento di tutte le opere previste nel nostro progetto entro il 2026”, dice l’assessore ai lavori pubblici Benedetta Salvati.

Il progetto presentato dal Comune di Terni che si è aggiudicato uno dei 21 finanziamenti da 20 milioni di euro in Italia nell’ambito del bando borghi Linea A, selezionato dalla Regione Umbria e poi dal Ministero della Cultura è stato presentato nei mesi scorsi a Cesi ^[1] (nel link la sintesi).

Nel 2022 sono già stati aggiudicati i servizi di progettazione per l’intervento sulla strada tra Cesi e Sant’Erasmo e la prima tranche degli interventi di comunicazione e di valorizzazione del borgo.
In questa seconda fase sono stati pubblicati gli avvisi per i servizi di progettazione degli interventi per:
l’ampliamento del parcheggio sottostante il borgo; il percorso meccanizzato dal parcheggio al borgo; la realizzazione di attrezzature e servizi per gli sport outdoor nel vecchio campo sportivo; la ristrutturazione dell’osservatorio astronomico Belelli; la ristrutturazione dell’area dell’ex Tiro a Volo da adibire a centro servizi per gli sport outdoor; la realizzazione di una rete sentieristica, di percorsi MTB, di una pista di lancio per il parapendio e la sistemazione delle pareti d’arrampicata; il recupero delle mura e delle torri medievali; il recupero dell’ex convento di Sant’Onofrio; il recupero di palazzo Stocchi e dell’ex Chiesa di Sant’Andrea; il recupero dell’ex convento Madre Francesca Peticca.

Redazione Galileo ^[2]