Martedì pomeriggio, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Assisi, durante un mirato servizio antidroga, iniziato nei pressi della Stazione Fontivegge e proseguito nel quartiere Elce a Perugia, hanno arrestato due ragazzi – una cittadina italiana, classe 2001, ed un cittadino italiano, classe 2005 – indagati per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Gli operatori del Commissariato, durante l’attività di monitoraggio, hanno notato i due giovani che, con atteggiamento sospetto, dopo aver prelevato del denaro da un bancomat, sono stati avvicinati da un uomo di origini nordafricane, il quale, dopo averli condotti in un luogo più isolato, con un movimento furtivo, ha effettuato uno scambio con i due ragazzi, comportamento che lasciava presagire una possibile attività di spaccio.

Così, al momento opportuno, i poliziotti hanno deciso di intervenire riuscendo a bloccare i due giovani; il cittadino straniero, invece, è riuscito ad allontanarsi repentinamente facendo perdere le proprie tracce.

Sentiti dagli agenti, i due hanno mostrato evidenti segni di nervosismo e insofferenza al controllo e, per questo motivo, sono stati accompagnati in Questura per essere sottoposti ad accertamenti più approfonditi che hanno dato esito positivo. La 21enne, infatti, vistasi incalzata, ha consegnato una confezione da 102 grammi di sostanza stupefacente, poi risultata essere del tipo “hashish”.

Inoltre, da un controllo del veicolo di servizio utilizzato per accompagnare i due ragazzi in Questura, gli operatori hanno rinvenuto altro stupefacente del medesimo tipo, per un peso di 35 grammi.

A quel punto, i poliziotti hanno deciso di approfondire le verifiche recandosi presso l’abitazione dei due giovani. Anche questo controllo ha dato esito positivo nei confronti della 21enne. Nella stanza della donna, infatti, gli agenti hanno rinvenuto un pacchetto di sigarette con all’interno alcuni frammenti di stupefacente.

Considerato quanto emerso a loro carico, i poliziotti hanno quindi proceduto all’arresto di entrambi i ragazzi per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. Tutto il materiale, invece, è stato sottoposto a sequestro.

Su disposizione del Pubblico Ministero, la 21enne è stata trattenuta agli arresti domiciliari fino al rito direttissimo tenutosi ieri mattina, che ha convalidato l’arresto e disposto il divieto di ritorno nel Comune di Perugia.

Stessa misura è stata disposta dal Procuratore della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Perugia nei confronti del 17enne che, in attesa dell’udienza di convalida, rimarrà agli arresti domiciliari presso la propria abitazione.