Ieri pomeriggio, all’esito di un mirato servizio di polizia giudiziaria, gli investigatori della Polizia di Stato del Commissariato di Foligno hanno arrestato un cittadino nigeriano per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’attività ha avuto origine dalle segnalazioni di alcuni residenti in un’area periferica della città, che, da giorni, avevano notato i movimenti sospetti dell’uomo. In particolare, il cittadino nigeriano era stato visto sostare in un’area pedonale, anche per diverse ore al giorno, ed avere incontri fugaci con numerose persone, comportamento che lasciava presagire una sua possibile attività di spaccio.

Sono bastate poche ore di appostamento per avere i riscontri necessari; l’uomo, infatti, è stato visto dagli investigatori cedere sostanza stupefacente a più clienti, che subito dopo gli acquisti si allontanavano. Il personale del Commissariato si è anche accorto che il cittadino nigeriano, tra un incontro e l’altro, prelevava qualcosa da un piccolo vasetto che aveva preventivamente nascosto in mezzo alla vegetazione.

Così, al momento opportuno, i poliziotti hanno deciso di intervenire bloccando il giovane, che è stato trovato in possesso di numerosi involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo eroina, oltre ad una ingente somma di denaro contante. Inoltre, nel vasetto che da subito aveva attirato l’attenzione degli agenti, sono stati trovati altri involucri della stessa tipologia.

A questo punto, per completare le verifiche sul conto del ragazzo, i poliziotti hanno effettuato una perquisizione presso la sua abitazione. Qui hanno trovato circa tre grammi di marijuana ed un piccolo frammento di hashish, oltre a materiale utile al confezionamento delle singole dosi di stupefacente e ad una ulteriore somma di denaro in contanti.

Complessivamente, oltre alla marijuana e all’hashish, gli operatori hanno sequestrato circa 50 dosi di eroina – per un peso complessivo superiore ai venti grammi – ed oltre 2.000 euro in contanti, verosimilmente provento dell’attività di spaccio.

Accompagnato presso gli uffici del Commissariato per le attività di rito, il cittadino nigeriano è stato arrestato per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’indagato deve comunque presumersi innocente sino alla sentenza di condanna definitiva.