I Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Rieti hanno arrestato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, un trentenne del capoluogo, già noto alle forze di polizia.

Nella tarda mattinata, durante un servizio teso alla prevenzione e alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, i militari hanno controllato il giovane nel centro cittadino, poiché si mostrava particolarmente agitato.

Una volta accompagnato in Caserma per effettuare ulteriori accertamenti, lo stesso ha dato in escandescenze e ha iniziato a colpirsi ripetutamente con i pugni sul volto, per autoinfliggersi delle lesioni; i militari sono intervenuti immediatamente e, nel tentativo di bloccarlo e farlo desistere, sono stati a loro volta aggrediti e, sebbene feriti, sono riusciti ad immobilizzarlo e a ricondurlo alla ragione.

Le successive perquisizioni, personale e domiciliare, hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro 17 grammi di hashish, già suddivisi in dosi e pronti per lo spaccio, un bilancino di precisione e materiale idoneo al confezionamento.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.