Torna a riunirsi il Comitato istituzionale dell’Umbria, organismo previsto dal decreto legge 198/2016, all’interno del quale sono discusse e condivise le scelte strategiche relative alla ricostruzione post- sisma 2016.

L’incontro, su convocazione del vice commissario, presidente della Regione, Donatella Tesei – si legge in un comunicato di Palazzo Donini – è previsto per il 2 febbraio, alle 17, alla Sala decisioni del Centro regionale di Protezione civile, a Foligno.

All’ordine del giorno l’incontro con il senatore Guido Castelli, commissario straordinario del Governo per la riparazione, la ricostruzione, l’assistenza alla popolazione e la ripresa economica delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria interessati dagli eventi sismici verificatisi a far data dal 24 agosto 2016. Fanno parte del Comitato istituzionale, oltre alla presidente della Regione Umbria, che lo presiede in qualità di vice commissario per la ricostruzione, i presidenti delle Province di Perugia e di Terni e i sindaci dei Comuni del cratere (Arrone, Cascia, Cerreto di Spoleto, Ferentillo, Montefranco, Monteleone di Spoleto, Norcia, Poggiodomo, Polino, Preci, Sant’Anatolia di Narco, Scheggino, Sellano, Spoleto e Vallo di Nera).

Prenderanno parte al Comitato istituzionale anche l’ingegner Stefano Nodessi Proietti, direttore dell’Ufficio Speciale Ricostruzione Umbria, l’architetto Filippo Battoni (dirigente Servizio Ricostruzione pubblica) e l’ingegner Gianluca Fagotti (dirigente del Servizio Ricostruzione privata).

L’incontro operativo con il nuovo Commissario è finalizzato a monitorare lo stato di attuazione della ricostruzione privata e di quella pubblica in Umbria e ad individuare e condividere nuove strategie per superare le criticità presenti e far sì che la ricostruzione fisica degli edifici sia sempre di più legata alla rigenerazione economica e sociale dei territori colpiti dal sisma del 2016.