Il Consigliere della Lega Gianni Daniele ha depositato al protocollo del Comune di Narni una interrogazione, sottoscritta anche da tutti gli altri consiglieri di centrodestra, nella quale si evidenzia la preoccupazione per la delocalizzazione di un ennesimo impianto ad elevato impatto ambientale per lo smaltimento e recupero di rifiuti che dovrebbe essere trasferito dal comune di Perugia a Narni, in località Treie.
La pratica sembrerebbe già in fase di avanzamento dal momento che in data 4 ottobre 2022 si è tenuta una Conferenza dei Servizi nella quale, all’ordine del giorno, è stata discussa la delocalizzazione dell’impianto di smaltimento dalla provincia di Perugia a Narni.
“Siamo molto preoccupati – afferma Gianni Daniele – per la richiesta di delocalizzazione nel comune di Narni di un impianto di smaltimento di circa centoventimila tonnellate di fanghi e rifiuti organici in una zona dove in pochi chilometri quadrati sono stati autorizzati, o in via di autorizzazione, circa cinquecento mila tonnellate di rifiuti, molti di più dell’ammontare totale dei rifiuti prodotti ogni anno in tutta la Regione”.
“Vorrei ricordare – continua Daniele – che il sito località Treie sorge a meno di un chilometro dall’impianto Italeaf, oggetto di numerose contestazioni da parte del comitato dei residenti per le note problematiche odorigene e che recentemente è stato inaugurato un complesso turistico recettivo di duecento ettari che ha comportato un notevole investimento economico.
Mi domando, come consigliere comunale, ma anche da cittadino, che tipo di vantaggi possa portare al territorio un tale impianto da un punto di vista occupazionale, ambientale ed economico considerando che la conca ternana è un area di superamento dei limiti di concentrazione delle polveri in atmosfera già oggetto di procedura di infrazione dalla Commissione Europea”.
“La nostra posizione – conclude il consigliere leghista – resta assolutamente favorevole all’economia circolare purchè risulti, alla fine del ciclo, un oggettivo vantaggio per i residenti di questo territorio”.