I Carabinieri della Stazione di Fara in Sabina hanno tratto in arresto, in flagranza di cessione di sostanze stupefacenti, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, un trentenne del luogo, già noto alle forze di polizia.

Nella tarda serata di ieri, durante un servizio teso alla prevenzione e alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, i militari hanno notato il giovane, che, con fare sospetto, si era avvicinato ad un ragazzo, noto agli operanti quale assuntore di droghe.

I Carabinieri hanno pertanto deciso d’intervenire, ritenendo che potesse trattarsi di uno spaccio di stupefacenti.

L’uomo, nel tentativo di eludere il controllo, ha provato a disfarsi di un involucro, subito recuperato dai Carabinieri, e di darsi alla fuga, spintonando i militari operanti e ferendo uno di essi ad una mano.

La professionalità dei militari ha consentito di bloccare e arrestare il giovane e recuperare l’involucro, contenente 7 grammi di hashish e un bilancino di precisione.

È stata posta sotto sequestro la somma in contanti di 125 euro, ritenuta provento dell’attività di spaccio.

L’uomo, dopo il fotosegnalamento, è stato condotto presso la propria abitazione in regime di arresti domiciliari, a disposizione della Procura della Repubblica di Rieti.

Si dà atto, come di consueto, che il procedimento penale è ancora nella fase delle indagini preliminari e che eventuali responsabilità penali saranno valutate dall’Autorità Giudiziaria.