Quattro giovani dell’alto Tevere umbro sono morti nella notte in un incidente stradale avvenuto nella zona di San Giustino Umbro. Viaggiavano a bordo di una Fiat Punto che – in base a quanto ricostruito finora dai carabinieri – è finita fuori strada. A nulla sono valsi i soccorsi degli operatori sanitari del 118. Le vittime tutti della zona, due ragazzi e due ragazze, avevano tra i 17 e 22 anni, avrebbero trascorso la serata ad una festa di compleanno.

Sono una ragazza di 17 anni e altri tre di 22 anni le vittime dell’incidente stradale avvenuto la notte scorsa nella zona di San Giustino Umbro. Si tratta di Luana Ballini, nata nel 2005, e Natascha Baldacci, Nico Dolfi e Gabriele Marghi tutti nati nel 2000 I quattro ragazzi viaggiavano a bordo di una Fiat Punto che – in base a quanto ricostruito finora dai carabinieri – è finita fuori strada.

“Un dramma che ha frastornato il risveglio della nostra comunità e ci ha lasciato tutti sgomenti, gettandoci in un dolore profondissimo. Ci stringiamo intorno alla famiglia in questo momento così straziante e indescrivibile”, è quanto ha affermato Letizia Michelini, il sindaco di Monte Santa Maria Tiberina, dove risiedeva una delle quattro giovani vittime – una ragazza di 17 anni – dell’incidente della scorsa notte a San Giustino Umbro. “Si è trattato – ha proseguito – di una tragedia imprevedibile, ma come sindaco sento il dovere di chiedere a tutte le istituzioni e autorità competenti, di fare ancora di più per promuovere la sicurezza stradale tra i giovani, in ogni luogo, sia esso sociale o educativo”.

“Esprimo il più profondo cordoglio a nome dell’amministrazione e dell’intera comunità regionale per la morte dei quattro ragazzi avvenuta questa notte nell’Alto Tevere. Ci stringiamo intorno alle famiglie colpite da questo avvenimento drammatico, a loro vanno le condoglianze e il sincero affetto di tutti gli umbri”. È quanto afferma la presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei.

“Davanti a questa terribile tragedia, che ha colpito quattro famiglie nel nostro territorio della diocesi di Città di Castello, vorrei esprimere a queste famiglie tutta la mia vicinanza e il cordoglio della nostra comunità ecclesiale. Il mio pensiero va a questi quattro ragazzi che hanno perso la vita – in una disgrazia imprevedibile -, giovanissimi che cercavano solo di poter vivere bene la loro vita”. Lo afferma il vescovo di Città di Castello, Luciano Paolucci Bedini, dopo la tragedia che ha colpito la comunità tifernate. “Credo che oggi – prosegue – sia il momento in cui tutta la comunità debba stringersi intorno a queste famiglie, a queste case che sono state devastate da un dolore immane, perché non si sentano sole e perché sentano che il loro è il dolore di tutti noi. Il nostro desiderio di sempre è quello che i giovani possano vivere sereni e crescere bene. La preghiera che la comunità cristiana oggi alza al Signore è una preghiera che chiede davvero di custodire questi figli, pur nella lontananza del distacco, perché tutti possano sentire l’abbraccio di un Dio che è Padre, che piange con noi i suoi figli e che consola i genitori dei ragazzi”.

“Quattro giovani (tutti fra i 17 ed i 22 anni) hanno perso stanotte in Umbria la vita in un tragico incidente stradale. Una vera tragedia che colpisce l’intera comunità della nostra Regione. Il mio pensiero va alla famiglie di questi giovani ragazzi. Tutta l’Umbria è vicina al vostro dolore. Che possano riposare in pace”. Lo scrive il presidente dell’Assemblea legislativa dell’Umbria nella sua pagina Facebook.

“Anci Umbria si stringe attorno alle famiglie dei giovani che hanno tragicamente perso la vita, al loro profondo dolore e alle comunità e ai sindaci coinvolti. Una tragedia che colpisce tutta l’Umbria”. E’ quanto dichiara Michele Toniaccini, presidente Anci Umbria.