Ha documentato una quarantina di episodi di spaccio di droga a Umbertide e ha portato al sequestro, tra l’altro, di 150 grammi di crack un’ operazione dei carabinieri al termine della quale due persone sono finite in carcere e una agli arresti domiciliari, con l’applicazione del braccialetto elettronico. A loro carico è stata eseguita un’ordinanza di custodia cautelare disposta dal gip di Perugia.

Gli episodi contestati risalgono al periodo compreso tra ottobre 2021 e luglio scorso. Sei le persone che risultano complessivamente indagate. I carabinieri – emerge da un comunicato diffuso dalla Procura di Perugia – hanno eseguito anche un arresto in flagranza per detenzione di 80 grammi di cocaina (120 quelli recuperati complessivamente).

Dagli accertamenti è emerso che in particolare i tre arrestati utilizzavano “abilissime tecniche” per nascondere la droga. In un caso trovata sopra agli ingranaggi del vano ascensore di un condominio.

All’intervento ha partecipato anche un cane antidroga del comando di Firenze.