In Umbria sono quattro i medici non vaccinati per il Covid che rientrano oggi al lavoro insieme a 33 appartenenti alle professioni socio-sanitarie, infermieri e oss.

A fare il quadro con l’ANSA dopo gli ultimi provvedimenti del Governo è l’assessore regionale alla Sanità Luca Coletto. “Sono numeri piccoli e questo depone in favore della sensibilità del nostro personale e, perché no, del buon lavoro della Regione” aggiunge. Come previsto dalla normativa, medici, infermieri e oss saranno destinati ai cosiddetti reparti non sensibili.

“Rientrano senza sanzioni – rileva Coletto – e il loro ritorno al lavoro mi sembra un buon risultato data la mancanza di medici e infermieri”.

L’assessore torna a ribadire la necessità di rivedere il sistema di ingresso alla facoltà di medicina. “Va tolto il test per l’accesso – afferma – perché è completamente inutile. E’ necessario l’accesso libero al biennio di tutte le facoltà sanitarie e quindi introdurre un vaglio al termine di questo periodo. Uno sbarramento fatto in base al merito”.