“Il reintegro dei sanitari non vaccinati contro Covid-19 e le ‘sanatorie’ per i no-vax rappresentano un’amnistia anti-scientifica e diseducativa”.

Lo afferma il presidente della Fondazione Gimbe Nino Cartabellotta. La proposta del Mef di una sospensione fino al 30 giugno 2023 delle multe per gli over50 che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale è “irrilevante dal punto di vista sanitario – commenta Cartabellotta – ma antiscientifica e fortemente diseducativa, visto che estende la cultura della sanatoria anche alle disposizioni che hanno l’obiettivo di tutelare la salute pubblica”.