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Nel pomeriggio di martedì 27 settembre la Polizia di Perugia ha arrestato in flagranza di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, hashish e marijuana, un giovane italiano di 20 anni, incensurato. In particolare gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Perugia hanno effettuato una perquisizione all’interno di un’abitazione a a Castiglione del Lago, poi estesa al garage di pertinenza della stessa, dove si riteneva potesse essere detenuta sostanza stupefacente. In effetti sono stati trovati hashish e marijuana, nascosta all’interno di valigie, borse da viaggio, e scatole. La droga era confezionata in panetti, ovuli e cilindri per un peso complessivo di 52 kg di hashish, e di circa 2 kg e mezzo di marijuana, nonché di due bilancini di precisione e materiale per il confezionamento. Dentro una delle valigie sono stati trovati  30.000 euro in denaro contante, provento dell’attività di spaccio. Lo stupefacente, se immesso sul mercato illecito, avrebbe fruttato ricavi per oltre mezzo milione di euro. Alla luce del quadro probatorio acquisito, il 20enne è stato  arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio e, su disposizione del P.M di turno presso la locale Procura della Repubblica, veniva associato al carcere di Capanne per le successive attività di convalida.