A seguito della denuncia di furto della propria bicicletta da passeggio presentata presso il Comando Stazione Carabinieri di Collescipoli, il denunciante rendeva pubblico il fatto postandolo sul proprio profilo di un noto social network e sulla bacheca di altre pagine accessibili a persone che hanno interessi nella città di Terni, aggiungendo la fotografia della propria bicicletta oggetto di furto. La vittima veniva così contattata, attraverso il servizio di messaggeria, da una donna la quale gli riferiva di aver visto proprio una bicicletta come la sua, celata nell’androne del condominio di casa sua e mai vista prima di quei giorni. Il denunciante si metteva quindi in accordo con la donna per recarsi nel palazzo in cui era stata segnalata la bicicletta, riscontrando che si trattava proprio del suo mezzo, provvedendo pertanto a richiedere l’ausilio di una pattuglia della Radiomobile del Comando Compagnia Carabinieri di Terni che, a seguito di confronto con la fotografia allegata alla denuncia, ne accertava la corrispondenza, provvedendo a riconsegnarla all’avente diritto.

I militari del Comando Stazione Carabinieri di Collescipoli, avuta notizia del fatto, effettuavano un ulteriore sopralluogo presso l’edificio in cui era stata rinvenuta la bicicletta, potendo appurare la presenza di un impianto di videosorveglianza; acquisendone quindi le immagini relative ai giorni successivi al furto fino al rinvenimento. Dalla visione si è accertato il momento in cui tre soggetti hanno condotto la bici nell’androne del palazzo, col chiaro intento di celarne momentaneamente la presenza per il successivo recupero. Grazie alla conoscenza del territorio, i Carabinieri di Collescipoli hanno subito individuato e riconosciuto uno dei tre componenti della banda di ladri, ovvero una donna pluripregiudicata e nota nel territorio locale per reati di vario genere tra cui il furto. La stessa, dopo alcuni giorni di ricerche sul territorio ternano, è stata rintracciata, ammettendo le proprie responsabilità in ordine al furto della bicicletta e indicando gli altri complici, uno dei quali nel frattempo è stato arrestato per altri motivi ed è attualmente ristretto presso la Casa Circondariale di Terni. Il terzo autore del reato, un’altra donna residente nel territorio della Valnerina, è stata anche lei identificata e deferita alla locale A.G. per il furto aggravato in concorso.

Consigli/considerazioni

I Carabinieri invitano ad effettuare sempre una fotografia dei propri bene, in particolare delle biciclette, da sempre stato un appetibile bersaglio dei furti, maggiormente in epoca recente con la diffusione delle cosiddette e-bike.

L’episodio pone in evidenza l’utilità dell’uso consapevole dei social network e della fattiva collaborazione tra i cittadini.

Redazione Galileo ^[1]