Sarebbe responsabile di reiterate aggressioni al fine di ottenere denaro, nei confronti dei suoi genitori conviventi e in presenza dei propri figli minorenni, una quarantenne di Umbertide nei cui confronti i carabinieri della locale stazione hanno dato esecuzione ad un provvedimento di allontanamento dalla casa familiare e del divieto di avvicinamento alle persone offese, emesso dal gip di Perugia.

La ricostruzione dei fatti da parte dei militari ha delineato una situazione di disagio e di oppressione in cui vivevano le vittime.

Il provvedimento notificato delinea una situazione familiare esasperata da aggressioni fisiche, verbali e da continue richieste di denaro fatte dalla donna ai genitori negli ultimi mesi, sempre in presenza, come detto, dei suoi figli minorenni.

L’ultimo episodio risale a pochi giorni fa quando in seguito all’ennesima aggressione conclusasi con evidenti lesioni ai danni dei due genitori ultra 65enni, gli stessi hanno denunciato tutto ai carabinieri.

Al termine degli accertamenti è stato ipotizzato il reato di maltrattamenti in famiglia ed estorsione continuati a carico della donna e in presenza di elementi oggettivi di riscontro la procura di Perugia ha chiesto ed ottenuto dal gip il provvedimento di immediato allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento a meno di 150 metri dalle persone offese, esteso anche a tutti i luoghi abitualmente frequentati dalle vittime.