Il mondo del giornalismo umbro piange Fabrizio Chiani. Ci ha lasciato questa mattina, a soli 61 anni, il giornalista narnese da sempre vicino alle sorti della formazione rossoblù, le cui gesta ha raccontato sulle colonne del Corriere dell’Umbria, in voce nelle trasmissioni televisive e radiofoniche locali e successivamente anche come ufficio stampa.

Inter e Narnese le due passioni calcistiche di Fabrizio, che ha lavorato lungamente anche in Confcommercio Terni, del quale è stato anche responsabile della comunicazione. “Con lui – ha sottolineato il presidente della Narnese Paolo Garofoli – se ne va un altro pezzo della storia rossoblù. Fabrizio è sempre stato il primo tifoso della Narnese, una tradizione di famiglia che aveva ereditato dal papà. Sono sicuro che lassù ritroverà tanti amici che ci hanno lasciato in questi anni e che condividevano la stessa passione per la Narnese”.

Fabrizio ha tramesso l’amore per il calcio trasmesso anche al figlio Giulio che, dopo la trafila nel settore giovanile del Perugia, ha vestito la maglia del Foligno, dello Sporting Terni e appunto della Narnese, orgoglio di papà Fabrizio. Proprio a Giulio, alla moglie Manuela, alla nipotina Aurora e a tutta la famiglia Chiani vanno le più sentite condoglianze da parte di tutti i colleghi e del gruppo umbro dell’Ussi. Le esequie si svolgeranno nella giornata di venerdì 26 agosto alle 15 presso il Duomo di Narni.

Alla famiglia Chiani vanno le condoglianze degli amici di Radio Galileo e Tele Galileo

Anche l’Associazione stampa umbra e l’Ordine dei giornalisti esprimono “profondo cordoglio per la morte del collega Fabrizio Chiani, conosciuto e apprezzato giornalista sportivo che per tanti anni ha raccontato le cronache della Narnese Calcio per il Corriere dell’Umbria e che è stato uno dei più sagaci e professionali giornalisti sportivi della provincia di Terni collaborando con numerose testate radiofoniche e televisive ed essendo uno dei precursori del calcio raccontato in radio a livello locale”.

Lo si legge in una nota congiunta dei due Organismi.

“Fabrizio – sottolineano Asu e Ordine – è stato soprattutto un uomo e un professionista esemplare che ha svolto il proprio lavoro fin quando le forze glielo hanno permesso. Ordine e Assostampa si stringono in un caloroso abbraccio alla famiglia a cui vanno le più sentite condoglianze”.