Ieri pomeriggio, grazie alla versatilità e alla dinamicità delle nuove bici in dotazione, che consentono agli agenti ciclomontati della Polizia di Stato di Perugia di raggiungere agilmente anche i vicoli più stretti e difficili da vigilare con le auto di servizio, i poliziotti del Posto di Polizia “Centro Storico” hanno fermato e arrestato un cittadino straniero che, sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di tre involucri termosaldati di sostanza stupefacente del tipo marijuana.

Erano circa le 17:30, quando gli operatori del centro storico hanno deciso di effettuare una perlustrazione della zona di via dei Priori e via Ritorta dove, negli ultimi tempi, erano state notate delle persone sospette.

Giunti sul posto, i poliziotti hanno fermato e identificato un cittadino straniero che, fin da subito, si è mostrato insofferente al controllo. Dagli accertamenti, infatti, è emerso che lo stesso era gravato da numerosi precedenti in materia di stupefacenti. Per questo motivo, gli agenti lo hanno sottoposto a perquisizione che ha avuto esito positivo.

 

Infatti, celati tra gli indumenti, gli operatori hanno rinvenuto tre involucri termosaldati di sostanza stupefacente – del tipo marijuana – e 210 euro in contanti.

I poliziotti hanno quindi esteso il controllo anche all’abitazione del 25enne, dove sono stati rinvenuti altri sette involucri in cellophane contenenti sostanza stupefacente, già divisa in dosi e pronta per essere immessa nel mercato.

Nell’appartamento sono stati trovati anche due grinder, materiale per il confezionamento della droga, 4450 euro in contanti e due passaporti, verosimilmente contraffatti.

 

Sentito in merito al possesso del denaro, il cittadino straniero – che è risultato anche disoccupato – non è stato in grado di fornire una motivazione plausibile.

Terminati i controlli, l’uomo è stato accompagnato in Questura per le attività di rito, al termine delle quali il 25enne è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e deferito in stato di libertà per falsità materiale.

Su disposizione del Pubblico Ministero, è stato trattenuto nelle celle di sicurezza in attesa dell’udienza di convalida che si terrà domani.

Il denaro e lo stupefacente, invece, sono stati sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.