In data 08 luglio, presso la storica Caserma “Monte Grappa” di Orvieto, sede della Scuola Addestramento di Specializzazione della Guardia di Finanza, si è svolta, la Cerimonia conclusiva del 43° Corso ordinario e del 9° Corso straordinario di Specializzazione “Antiterrorismo e Pronto Impiego”, riservato ad Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri.

Alla presenza dell’Ispettore per gli Istituti di Istruzione della Guardia di Finanza Generale di Corpo d’Armata Sebastiano Galdino, del Comandante della Legione Allievi di Bari, Generale di Divisione Giuseppe Gerli e delle più alte autorità civili e militari, i neo “baschi verdi” hanno solennemente vestito i caratteristico copricapo, indossato dal personale della Guardia di Finanza a cui sono affidati particolari compiti di carattere operativo.

La cerimonia ha avuto il suo culmine nel momento in cui il l’Ispettore per gli Istituti di Istruzione ed il Comandante della Legione Allievi hanno consegnato il “basco verde”, ai militari primi classificati dei due corsi, che lo hanno indossato oggi per la prima volta insieme agli altri frequentatori a conclusione del loro periodo di formazione specialistica.

In considerazione dell’elevato livello di specializzazione raggiunto alla fine del corso, i neo militari A.T.P.I. saranno assegnati su tutto il territorio nazionale ai Reparti di Pronto Impiego che rappresentano le unità di maggiore flessibilità operativa della Guardia di Finanza il cui impiego è previsto in situazioni connotate da più elevati profili di rischio o che richiedono prontezza d’intervento, dinamismo e versatilità.

In particolare i neo “baschi verdi” saranno destinati a svolgere attività di:

 concorso al mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni, cortei, sbarchi di immigrati clandestini, grandi eventi a rilevanza nazionale;

 vigilanza ad obiettivi sensibili, sia fissa che dinamica ed attività antiterrorismo, in particolare presso gli Aeroporti;

 servizi di protezione e scorta ad alte personalità dello Stato.

Saranno infine impiegati nel servizio di pubblica utilità “117”, sia per il controllo economico del territorio che per la prevenzione ed il contrasto ai traffici illeciti (contrabbando, traffico di sostanze stupefacenti, contraffazione di marchi, pirateria audiovisiva, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.