Sono oltre 200 gli ettari del territorio umbro bruciati dall’inizio dell’anno. La maggior parte dei quali andati in fumo da marzo, quando erano circa 80 quelli interessati dalle fiamme, in avanti e si distribuivano equamente sul territorio delle due province.

E’ il quadro fatto dal Comando regione dei carabinieri forestali. Gli incendi hanno riguardato in particolare la provincia di Terni interessata da 22 di questi. Preoccupazione hanno creato – sempre secondo i forestali – quelli avvenuti ad Assisi in località Petrata, interessati una decina di ettari, e a Capitone di Narni, 20 ettari.

I carabinieri forestali sono stati subito impegnati nell’attività investigativa per risalire al luogo esatto dove è avvenuto l’innesco dell’incendio, a comprendere le cause e a individuare eventuali responsabilità.